Museo Generale Bonaparte

Il Museo Napoleonico di Mombasiglio raccoglie stampe tratte dagli acquarelli, disegni e schizzi che Napoleone Bonaparte commissionò al pittore Giuseppe Bagetti a partire dal 1802, per celebrare e documentare le principali battaglie della Campagna d’Italia.

Gli acquarelli originali sono conservati in gran parte a Versailles e a Torino; il Museo propone una selezione di stampe che permette di ripercorrere i momenti fondamentali del 1796.

Bagetti, torinese, era stato incaricato già nel 1796 dall’Armata francese di rappresentare in modo preciso i luoghi degli scontri.
Le sue vedute non sono semplici quadri di battaglia: uniscono la fedeltà geografica all’efficacia narrativa, restituendo l’atmosfera dei luoghi e le dinamiche dei combattimenti.

Per questo le tavole sono considerate oggi non solo capolavori artistici, ma anche preziosi documenti storici e topografici.

Il Museo di Mombasiglio ha arricchito la collezione con plastici, soldatini e documenti, così che il visitatore possa avere un quadro completo degli eventi che hanno profondamente segnato la storia locale della Valle Mongia e del Piemonte.

Grazie a questi materiali il Museo permette di comprendere meglio la prima campagna d’Italia e le figure dei protagonisti, francesi e piemontesi, che vi presero parte.

L’allestimento è stato pensato per rendere la visita semplice e accessibile, con pannelli esplicativi e supporti multimediali che accompagnano passo passo il percorso del visitatore.